PORGE I SUOI SALUTI E COORDINA:
AVV. SABRINA DE SANTI, Avvocato del Foro di Verona, Presidente AIAF Regione Veneto
ILLUSTRA IL DDL:
DOTT. GIUSEPPE BUFFONE, Magistrato addetto del Dipartimento per gli affari di giustizia “Direzione della giustizia civile”
RIFLESSIONI PRATICHE:
DOTT. SSA GIULIANA GUADAGNINI, Psicologa clinica – Sessuologa, Specializzata in Psicologia Giuridica Civile e Penale
AVV. GABRIELLA DE STROBEL, Avvocato del Foro di Verona, referente territoriale AIAF Verona e Segretario Nazionale AIAF
Video intervista: PROF.SSA MARIA RITA PARSI, Psicologa, psicoterapeuta e scrittrice
Chiusura dei lavori: AVV. ALESSANDRO SARTORI, Presidente AIAF Nazionale
AIAF nell’era digitale: la raccolta della giurisprudenza regionale nel nuovo sito Web AIAF VENETO
Nell’ambito di un convegno dedicato alla presentazione del nuovo sito AIAF -Veneto e all’illustrazione degli orientamenti giurisprudenziali della nostra Regione in materia di diritto di famiglia, l’avv. Sabrina De Santi, Presidente Aiaf Veneto, espone la propria relazione dal titolo “La sfida di un massimario della giurisprudenza veneta in materia di famiglia”.
La famiglia nel diritto internazionale: presentazione del libro con gli autori
Il giorno 4 luglio 2019 presso la sala convegni della Banca Popolare di Verona, Banco BPM, via San Cosimo n. 10
si terrà un convegno organizzato da AIAF dal titolo
“La famiglia nel diritto internazionale: presentazione del libro con gli autori”
con relatori
Avv. Stefano Armellini, Docente di diritto internazionale privato presso la scuola di specializzazione per le professioni legali dell’Università di Padova e avvocato del foro di Padova, Prof. avv. Bruno Barel, professore di diritto dell’Unione Europea e diritto internazionale privato presso l’Università di Padova e avvocato del foro di Treviso, dott. Umberto Giacomelli, giudice civile presso il Tribunale di Belluno e docente della scuola di specializzazione per le professioni legali dell’Università di Padova.
Al termine dell’illustrazione dei contenuti del volume degli autori, l’avv. Sabrina De Santi, Presidente di AIAF Veneto, terrà un breve intervento sul tema “Giurisprudenza del sito Aiaf-Veneto in materia di famiglie cross-border”.
Ex moglie e futura badante
C’è oggi una donna come tante, che ha deciso di dedicare la sua vita alla famiglia.
Così si è impegnata a tenere la casona del marito pulita, a mettere in tavola tutte le sere e a crescere tre bambini.
Non sapeva di fare male quando ha rinunciato ad un lavoro suo per dare una mano anche ai suoceri anziani.
Il re vulnerabile
Viveva nel castello un vecchio re, che aveva perduto tutta la sua saggezza per via dell’età.
Molte erano le ricchezze del suo regno che i figli amministravano con lungimiranza.
Per non lasciare l’anziano padre solo tutto il giorno incaricarono un giullare e una giovane cortigiana per tenergli compagnia.
L’assegno di divorzio sfumato
C’era una volta una principessa capricciosa, che sposò un ricco principe.
Alle nozze da favola seguirono viaggi in prima classe, hotel, poi le case con piscine sospese, progettate da architetti famosi.
Nonostante la chirurgia plastica, le feste, i vestiti, le scarpe e le borse, la principessa ben presto si annoiò.
La casa in collina
C’era una volta una principessa amata e benvoluta da tutti.
Faceva la maestra nella scuola del paese e guadagnava 1.600 euro al mese.
Un giorno conobbe il principe dei suoi sogni, si innamorò e poco dopo si trasferì a vivere in una nuova casa comprata da entrambi ma intestata, “per motivi fiscali”, soltanto a lui.
La principessa albergatrice
C’era una volta un amore cresciuto tra i banchi di scuola.
Dopo un matrimonio coi fiocchi, i giovani sposi iniziarono a lavorare nell’albergo della famiglia del principe.
La principessa si faceva in quattro: cameriera di sala, cuoca provetta, receptionist, facchina…non chiedeva uno stipendio, pensava solo al benessere dei suoi cari.
Un papà sprovveduto
C’era una volta una famiglia felice.
Dopo qualche anno i genitori decisero di separarsi.
Il Giudice stabilì che alla mamma rimanesse la casa, dove vivere con i bambini e che il papà versasse un assegno di mantenimento per i figli.
I risparmi agli sposi ingrati
C’erano una volta un re e una regina, genitori di un’unica e adorata figlia.
Alla notizia del fidanzamento della loro principessa regalarono ai futuri sposi l’appartamento sotto al loro.
“Staremo vicini e ci aiuteremo a vicenda” – pensavano.
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